Rivedi il talk ‘Next Generation Cybersecurity SOC: La protezione delle infrastrutture critiche a difesa del business Made in Italy’, organizzato da Cybersecurity Italia.
Come è cambiato lo scenario della cybersecurity nell’ultimo anno? In che modo la pandemia ha influito sull’attività del cybercrime? Le aziende si sono attrezzate per rispondere alle nuove minacce figlie del lockdown?
Sono questi alcuni degli argomenti che sono stati affrontati durante l’executive webinar organizzato da Cybersecurity Italia “Next Generation Cybersecurity SOC: La protezione delle infrastrutture critiche a difesa del business Made in Italy”.
Il contesto
Il numero record di Attacchi informatici registrati durante la pandemia a livello globale, con un incremento del 20% delle minacce cibernetiche portate nel 2020 nel nostro Paese contro asset rilevanti, getta una luce estremamente preoccupante sulla sicurezza IT nazionale. Un trend generale emerso dalla Relazione Annuale del DIS, che rispecchia un quadro in peggioramento nel mondo, con ben 1.821 attacchi gravi registrati nel 2020 che hanno provocato pesanti impatti con risvolti politici, sociali, economici e geopolitici (Rapporto CLUSIT). In media, si tratta di 156 attacchi gravi al mese nel 2020, in aumento rispetto ai 139 del 2019.
Il Cybercrime ha rappresentato l’81% degli attacchi gravi a livello globale, mentre il Cyber Espionage costituisce il 14% delle minacce rilevate. Il 10% degli attacchi portati a termine da fine gennaio 2019 è stato a tema COVID-19, il 55% dei quali al fine di estorcere denaro.
Infrastrutture critiche
Tutte le infrastrutture critiche che erogano servizi che implicano una forte attenzione alla riservatezza dei dati personali e finanziari sono interessate, si tratti di PMI, di aziende del settore sanitario, assicurativo, medico, incluse ovviamente le Pubbliche Amministrazioni.
Risulta vieppiù fondamentale garantire la protezione dei dati e quindi del business, attraverso un costante ed approfondito monitoraggio degli eventi, anche attraverso sistemi di intelligenza artificiale in grado di contrastare gli attacchi informatici, sempre però in concomitanza col supporto degli analisti. Qualunque genere di attività, dalle grandi aziende alle PMI, ha bisogno di uno scudo affidabile.
Durante il live talk i relatori sono intervenuti portando la loro visione ed esperienza, suggerendo approcci utili alla gestione di un contesto così critico, per la tutela del business ma infine della comunità tutta.
Relatori (in ordine alfabetico):
- Michele Colajanni, Dip. di Informatica – Scienza e Ingegneria, Università degli Studi di Bologna.
- Luigi Maracino, General Manager di Atlantica – Cybernext
- Stefano Mele, Avvocato specializzato in Diritto delle tecnologie, Privacy e Cybersecurity
- Yuri Giuseppe Rassega, Chief Information Security Officer, Enel
- Luigi Rebuffi, Secretary General at European Cyber Security Organisation (ECSO)
Ha moderato: Arturo Di Corinto