Contro gli attacchi informatici arriva un master in cyber security organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università degli Studi di Pisa e l’Istituto di informatica e Telematica del Cnr di Pisa (Iit-Cnr)
Il 24 marzo, a partire dalle 10, presso l’aula 27 dell’Area delle ricerche del Cnr di Pisa in G.Moruzzi 1, si svolgerà l’evento introduttivo al master universitario di primo livello in “Cyber Security”. Sono 1,5 milioni, a livello globale, i posti di lavoro vacanti nell’ambito della cyber sicurezza. Per questo motivo, il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università degli Studi di Pisa e l’Istituto di informatica e Telematica del Cnr di Pisa (Iit-Cnr) organizzano la prima edizione del Master universitario di I livello in Cyber Security per l’anno accademico 2016/17.
Scopo del master è fornire ai partecipanti tutte le conoscenze teoriche e le competenze necessarie per prevenire, riconoscere e intervenire in modo efficace contro le minacce informatiche che possono interessare non solo i privati cittadini, ma anche le imprese e le organizzazioni.
La presentazione del master per 26 allievi su 40 domande di iscrizione, è introdotta dai saluti del presidente dell’Area del Cnr di Pisa, Domenico Laforenza. “Il master costituisce la prima iniziativa formativa post-laurea orientata alla cybersecurity che è stata lanciata in Toscana. Gianluca Dini, del dipartimento di ingegneria dell’informazione dell’Università di Pisa e direttore del Master commenta: “L’alto numero di domande, in larga parte proveniente da persone che stanno già lavorando, dimostra l’esigenza degli operatori di farsi trovare pronti alle nuove sfide imposte dalla cybersecurity ed alle conseguenti richieste del mercato”.
Fabio Martinelli, primo ricercatore dello Iit dichiara: “Dobbiamo formare nuovi professionisti in grado di aggredire il mercato del lavoro nella cyber security, un settore questo dove sono previsti investimenti pari ad oltre 160 miliardi di euro fino al 2020”. Dini conclude dicendo: “La presenza di piccole medie imprese tra gli sponsor del master dimostra come anche queste aziende sono consce del problema. Tuttavia su questo versante ancora molto deve essere fatto per aumentare il coinvolgimento delle grandi aziende, della pubblica amministrazione e del governo del territorio”.