“Come sappiamo la Russia ha usato cyber minacce come componente essenziale, anche per distruggere infrastrutture essenziali”, twitta Jen Easterly, numero uno della Us Cybersecurity and Infrastructure Security Agency.
Mentre i media di mezzo mondo hanno le luci accese sui militari e missili posizionati al confine tra Russia e Ucraina, l’amministrazione Biden invita le aziende e le organizzazioni americane a mantenere alta la guardia di fronte a possibili cyber minacce e attacchi da parte della Russia.
“Ogni organizzazione negli Stati Uniti è a rischio di minacce informatiche che possono interrompere i servizi essenziali. Come sappiamo, i russi hanno utilizzato i cyber-attacchi come componente chiave della loro proiezione di forza, per includere la disabilitazione o la distruzione di infrastrutture critiche”, ha twittato Jen Easterly, numero uno della Us Cybersecurity and Infrastructure Security Agency.
L’agenzia cyber Usa ha chiarito che non sta rispondendo a nessuna minaccia specifica, in queste ore, ma ha avvertito le aziende strategiche degli Stati Uniti che il conflitto tra Russia e Ucraina potrebbe portare ad attacchi informatici, anche contro gli americani, che offrono sostegno a Kiev e hanno già inviato munizioni ai militari ucraini.
Con l’alert “Shields Up”, la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency invita subito le aziende Usa a:
- Ridurre la probabilità di un’intrusione informatica
- Rilevare rapidamente una potenziale intrusione
- Assicurarsi di essere pronti a rispondere
- Massimizzare la resilienza
Ma la cyberwarfare è già in atto
Mentre i militari russi e ucraini sono già posizionati al confine (speriamo si arrivi a un accordo diplomatico per evitare il conflitto armato) la cyberwarfare è già in atto.
Nei giorni scorsi, sono stati attaccati con successo dozzine di siti web governativi in Ucraina e sono stati inseriti malware distruttivi all’interno delle agenzie governative ucraine, un’operazione scoperta per la prima volta dai ricercatori di Microsoft. Non è ancora chiaro chi sia il responsabile, ma la Russia è il principale sospettato.
Secondo gli analisti, una delle modalità dell’offensiva russa potrebbe essere proprio la guerra cibernetica. “Gli attacchi informatici colpirebbero infrastrutture critiche, come la rete elettrica ucraina, che potrebbero paralizzare ulteriormente lo stato ucraino”, scrive Foreign Affairs.