Una cosa è certa: gli autori delle truffe online hanno tanta creatività e riescono a pensarne sempre una nuova. Questo è ciò che viene da pensare davanti alla nuova minaccia che coinvolge addirittura l’Agenzia delle Entrate.
A darne notizia è lo stesso Ente in un comunicato stampa.
L’allarme, lanciato nel sito ufficiale il 21 febbraio, invita gli utenti a fare massima attenzione ad un’e-mail pericolosa. Ciò che trae maggiormente in inganno è la dicitura “Servizi Finanziari” che compare nel campo mittente, seguita da un oggetto abbastanza allarmante: “Notifica in merito a debito. Atto N. xxxxxxxxx”. All’interno dell’e-mail appare un messaggio che parla di fantomatici debiti fiscali nei confronti del contribuente. In fondo al testo, ci sono i riferimenti reali all’Agenzia delle Entrate e un file allegato che nasconde un virus e infetta il computer del malcapitato. Eccocome riconoscere la truffa ed evitare spiacevoli conseguenze.
Nuova truffa che coinvolge l’Agenzia delle Entrate: di cosa si tratta
L’Agenzia delle Entrate ha già una lunga esperienza nelle truffe online a suo carico. L’ultima risale alla fine del 2018 quando il contribuente veniva minacciato attraverso un falso SMS dell’Ente.
Adesso, la nuova minaccia arriva direttamente sulla casella della posta elettronica del malcapitato. Secondo la nota dell’Agenzia delle Entrate, la truffa online è perpetrata attraverso un’e-mail costruita ad hoc per mettere in pericolo il computer del destinatario.
Come accennato precedentemente, nel campo mittente del messaggio viene mostrata la scritta “Servizi Finanziari”. Mentre nell’oggetto, si fa riferimento a una falsa notifica di debito nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, seguito addirittura dal numero di protocollo.
La struttura a primo impatto incute l’utente ad aprire subito l’e-mail. Fatto ciò, è possibile leggere un breve testo relativo ad un falso debito fiscale che l’utente ha contratto niente poco di meno dall’Agenzia delle Entrate. In fondo all’e-mail ci sono tutti i riferimenti all’Agenzia e soprattutto un pericoloso file allegato. Si tratta di un malware in grado di infettare il pc, rallentarne i processi e rubare i dati degli utenti.
L’Agenzia invita tutti i contribuenti a non aprire l’e-mail e cestinarla subito, e soprattutto raccomanda di non scaricare l’allegato. Inoltre, sconsiglia vivamente di cliccare su eventuali link interni al testo. Con questo comunicato stampa l’Ente si propone di scongiurare eventuali effetti della nuova truffa online.