Lo studio, condotto da gennaio a metà marzo di quest’anno, ha preso in considerazione gli attacchi mirati, cioè quelli potenzialmente in grado di penetrare le difese della rete causando danni all’azienda o sottraendo alla stessa asset e processi di elevato valore. Nonostante la crescente pressione degli attacchi ransomware, la cui frequenza è più che raddoppiata lo scorso anno, lo studio di Accenture rivela che le aziende stanno migliorando le loro difese e sono ora in grado di prevenire l’87% degli attacchi mirati, rispetto al 70% del 2017. Tuttavia, il 13% degli attacchi riesce ancora a penetrare le difese e le società si trovano ancora a dover fare i conti con una media di 30 violazioni di sicurezza effettivamente andate a buon fine ogni anno, con conseguente perdita di asset rilevanti.
Fonte: Accenture