Lo ha affermato il Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, intervenendo al Cybertech Europe 2024 di Roma.
“Viviamo in un mondo governato dai dati e dove la tecnologia è protagonista assoluta; uno scenario reso ancor più complesso dalla crescente pervasività nella vita di tutti i giorni dei nuovi domini operativi, come quello cibernetico” ha affermato il Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, intervenendo al Cybertech Europe 2024 di Roma.
“Con l’elevata diffusione di Internet a livello globale, la superficie dei potenziali attacchi cibernetici si è enormemente ampliata rispetto al passato, includendo anche i cittadini come bersagli virtuali perché spesso inconsapevoli dei rischi. Anche per la Difesa” sottolinea Perego “il rafforzamento delle competenze nel settore è stata un’assoluta priorità, che ha permesso oggi di essere pronti a gestire qualsiasi evento”
Durante l’evento sono stati affrontati numerosi temi di grande attualità, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale applicata alla cybersecurity, all’economia dei dati, alle infrastrutture critiche multidominio nonché approfondimenti relativi allo sviluppo normativo di settore.
“È fondamentale continuare a investire nella diffusione di una cultura della sicurezza informatica perché questa pervade non solo il livello istituzionale e aziendale, ma la vita di ogni singolo cittadino. In un mondo sempre più connesso, ogni dispositivo e sistema rappresenta una potenziale vulnerabilità. Promuovere una cultura della sicurezza informatica significa investire in consapevolezza: non possiamo evitare gli attacchi cyber, ma possiamo imparare a difenderci e a rispondere con prontezza. Siamo tutti parte di questa sfida per la creazione di un futuro digitale, sicuro e resiliente” ha concluso il Sottosegretario.