Solo a dicembre gli attacchi sono cresciuti del +51%. Nei primi tre giorni del 2021 registrato un drastico aumento del +43% di casi di perdita/fuga di dati tramite applicazioni web. I cyber criminali sfruttano pandemia e vaccini.
Appena sono partiti i primi vaccini contro il Covid-19, lo scorso dicembre, si è registrato un incredibile aumento di attacchi informatici rivolti ad organizzazioni sanitarie di tutto il mondo. Nel solo mese di dicembre si è avuto un aumento del +51%.
Attacchi web app in aumento
In un nuovo studio condotto dai laboratori Imperva si stima che durante il 2020 si sono registrati 187 milioni di attacchi web app contro organizzazioni sanitarie a livello globale.
Sfruttando l’emergenza sanitaria e la domanda di vaccini, i cyber criminali hanno affinato le loro tecniche di hacking, prendendo di mira le applicazioni web più diffuse.
Tipologie di attacco
In particolare, sono aumentati del +43%, solo a dicembre 2020, gli attacchi di tipo “Cross-site scripting” (capacità di eseguire codice per ottenere raccolta, manipolazione e reindirizzamento di informazioni riservate), del +44% gli attacchi di tipo SQL injections (SQLi), del +68% di Remote Code Execution (esecuzione di codice da remoto”).
Solo nei primi tre giorni del 2021, i ricercatori hanno registrato un drammatico aumento del +43% di casi di perdita/fuga di dati (data leak), cioè la trasmissione non autorizzata di dati dall’interno di un’organizzazione a un destinatario esterno, che è spesso il risultato di un attacco informatico.
Sotto tiro gli ospedali
I cyber attacchi agli ospedali e più in generale alle strutture sanitarie sono cresciuti del +45% a livello mondiale a novembre e dicembre 2020.
Secondo i ricercatori Check Point Research, il numero di attacchi informatici nel settore sanitario e ospedaliero è pari al doppio dell’aumento medio (+22%) dei cyber-attacchi in tutti gli altri settori industriali.
A livello di singoli Stati, l’Italia è il quarto Paese al mondo ad aver subito più attacchi informatici alle strutture sanitarie ed ospedaliere negli ultimi due mesi.