Un attacco ai sistemi informatici può provocare incommensurabili danni economici. Eppure, ancora oggi, la sicurezza informatica viene trascurata dentro le aziende, tanto che mancano – e per questo i pochi disponibili sono richiestissimi – i laureati in questa disciplina. Le figure più richieste e le possibilità di carriera secondo Francesca Contardi di EasyHunters.
Come possono dunque le persone, ma soprattutto le aziende, rispondere alla minaccia cyber? Con la professionalità. “La domanda di professionisti che possano garantire la sicurezza informatica – spiega Francesca Contardi – cresce di anno in anno”. È questo il motivo che rende quello della cyber security uno dei settori in maggiore crescita. “Quando parliamo di cyber security – continua Contardi – ci riferiamo ad un settore giovane, con importanti opportunità di impiego. Un settore che si va però strutturando adesso e in cui è ancora difficile trovare i candidati giusti, principalmente perché in Italia sono ancora troppo pochi i laureati in queste discipline”.
Per diventare responsabili in cyber security è “ovviamente necessario essere esperti di informatica e conoscere le formule (password, sistemi di salvataggio)”. I percorsi formativi possono essere molteplici: se da un lato può accadere che “siano gli studenti di Matematica, Statistica ed Economia a convertirsi”, dall’altro è anche vero che un esperto non deve necessariamente essere laureato. In questo ambito, le “competenze acquisite sul campo diventano più importanti rispetto ad una laurea”, spiega Contardi