Gartner ha individuato le principali tendenze che incidono sulla spesa per la sicurezza informatica nel 2018-2019 a livello mondiale, tra queste emergono alcune tendenze che promuoveranno in modo particolare gli investimenti nei prossimi mesi.
Continua la crescita della spesa mondiale in prodotti e servizi per la sicurezza informatica, nello specifico Gartner prevede che si supereranno i 114 miliardi di dollari nel 2018 (con un incremento del 12,4% rispetto all’anno scorso) e nel 2019 il mercato dovrebbe crescere dell’8,7% e assestarsi sui 124 miliardi.
Un sondaggio Gartner del 2017 ha rivelato che i primi tre fattori guida per la spesa per la sicurezza sono i rischi per la sicurezza, le esigenze aziendali e i cambiamenti del settore. Anche le preoccupazioni sulla privacy stanno diventando un fattore chiave (non dobbiamo dimenticare che ormai le violazioni dei dati sono altamente pubblicizzate). Gartner ritiene che le preoccupazioni relative alla privacy stimoleranno almeno il 10% della domanda di servizi di sicurezza entro il 2019 e avranno un impatto su una varietà di segmenti, come la gestione delle identità e degli accessi (IAM), la governance e amministrazione delle identità (IGA) e la data loss prevention (DLP).
Una maggiore attenzione al rilevamento degli edifici e alle capacità di risposta, le normative sulla privacy come il GDPR e la necessità di affrontare i rischi aziendali digitali sono i principali driver per la spesa per la sicurezza globale fino al 2019.
Una maggiore attenzione al rilevamento degli edifici e alle capacità di risposta, le normative sulla privacy come il GDPR e la necessità di affrontare i rischi aziendali digitali sono i principali driver per la spesa per la sicurezza globale fino al 2019.
Gartner ha identificato le principali tendenze che incideranno sulla spesa per la sicurezza informatica nel 2018-2019, tra cui le 3 qui di seguito.
- Almeno il 30 per cento delle organizzazioni spenderà per servizi di consulenza e implementazione relativi al GDPR fino al 2019. Le organizzazioni stanno proseguendo il loro percorso per adeguarsi al GDPR in vigore dal 25 maggio 2018. L’implementazione, la valutazione e il controllo dei processi aziendali relativi al GDPR dovrebbero essere l’obiettivo principale della spesa per i servizi di sicurezza per le organizzazioni con sede nell’UE e per coloro i cui clienti e dipendenti risiedono lì.
- Le preoccupazioni relative alla gestione dei rischi e alla privacy nell’ambito delle iniziative di trasformazione digitale guideranno ulteriori spese per i servizi di sicurezza fino al 2020 per oltre il 40% delle organizzazioni. I fornitori di servizi di consulenza e implementazione hanno riorganizzato le loro offerte di servizi negli ultimi anni per supportare i clienti nel loro viaggio di trasformazione digitale. La sicurezza dei dati è un fattore chiave nell’adozione di vari processi di digitalizzazione quali quelli che abbracciano il cloud pubblico, SaaS e l’uso di dispositivi Internet of Things (IoT).
- I servizi (in abbonamento e gestiti) rappresenteranno almeno il 50% della fornitura di software di sicurezza entro il 2020. La sicurezza come servizio è in procinto di superare le soluzioni più tradizionali e le implementazioni ibride interessano sempre più gli utenti. Un’ampia porzione di intervistati al sondaggio sul comportamento degli acquisti di sicurezza di Gartner ha affermato che prevede di implementare tecnologie di sicurezza specifiche, come le soluzioni SIEM, in un modello di distribuzione ibrido nei prossimi due anni. I servizi gestiti rappresentano in media circa il 24 per cento.
“I responsabili della sicurezza – ha dichiarato Siddharth Deshpande, research director di Gartner – stanno cercando di aiutare le loro organizzazioni a utilizzare in modo sicuro le piattaforme tecnologiche per diventare più competitivi e guidare la crescita per il business. Persistenti carenze di competenze e cambiamenti normativi come il regolamento europeo sulla protezione dei dati (GDPR) stanno guidando una crescita costante nel mercato dei servizi di sicurezza. Inoltre, la sicurezza e la gestione del rischio devono essere una parte fondamentale di qualsiasi iniziativa di business digitale”.