“Prima di cliccare, pensaci”. E’ questo il claim dell’ottava edizione del mese europeo della cybersecurity, che riunisce l’Unione europea, i suoi Stati membri e i cittadini europei per prevenire e contrastare le minacce informatiche.
L’obiettivo principale della campagna di quest’anno, che inizia oggi, 1º ottobre, è garantire che i cittadini siano consapevoli dei rischi online e dispongano degli strumenti necessari per diventare utenti di tecnologie più resilienti e più sicuri.
“Visto che la nostra vita quotidiana e le nostre economie stanno diventando sempre più dipendenti dalle soluzioni digitali, dobbiamo renderci conto che la sicurezza informatica riguarda tutti noi”, ha dichiarato Margrethe Vestager, Vicepresidente della Commissione Europea titolare per la Concorrenza. “È importante promuovere una cultura della sicurezza all’avanguardia nei settori vitali della nostra economia e della nostra società.”
Margaritis Schinas, Vicepresidente responsabile per la Promozione dello stile di vita europeo,ha aggiunto:”Il mese europeo della cybersecurity mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza informatica e a renderci consapevoli delle minacce informatiche. Ci rammenta che possiamo facilmente rafforzare la nostra cibersicurezza adottando buone abitudini digitali. E’ essenziale per il nostro stile di vita europeo.”
Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha concluso: “Come lo spazio terrestre, marittimo o aereo, lo spazio dell’informazione digitale presenta talvolta lacune in materia di sicurezza, lacune che vanno colmate. La nostra ambizione è fornire ai cittadini dell’UE lo spazio dell’informazione più sicuro al mondo. A tal scopo ci affideremo soprattutto all’istruzione. È questo l’obiettivo del mese europeo della cybersecurity 2020, che lanceremo domani per sensibilizzare i cittadini sulle competenze in materia di sicurezza online e cibersicurezza, fondamentali per il futuro.”
Ottobre mese europeo della Cybersecurity
Per l’intero mese in tutta Europa si svolgeranno centinaia di attività, coordinate dall’Agenzia europea per la cibersicurezza (ENISA).
Si terranno conferenze, seminari, sessioni di formazione, presentazioni generali, webinar e campagne online, mirate a sensibilizzare i cittadini sulla cybersecurity ed a fornire informazioni aggiornate sulla sicurezza digitale attraverso la formazione e la condivisione delle migliori pratiche.
L’Italia e la sicurezza informatica
Nelle ultime settimane in Italia si è visto un incremento massiccio di attacchi informatici rivoli ad Istituzioni ed imprese. Il più grave, per le conseguenze avute, rimane l’attacco al Gruppo Carraro, azienda italiana leader internazionale nel comparto delle macchine agricole.
L’azienda, a causa dell’attacco subito che ha paralizzato i sistemi informatici di tutta l’attività del gruppo, da quella amministrativa a quella produttiva, altamente automatizzata da robot, ha dovuto mettere settecento dipendenti in cassa integrazione tra gli stabilimenti di Campodarsego e quelli della divisione Agritalia di Rovigo in attesa del ripristino dei sistemi.
L’attacco informatico era avvenuto a distanza di pochi giorni da quello analogo che aveva colpito Luxottica, la più grande produttrice mondiale di montature per occhiali da vista e da sole