La Casa Bianca avrebbe scelto Rob Joyce, ora a capo delle operazioni cyber della National security agency (Nsa), per il ruolo di coordinatore della sicurezza informatica dell’amministrazione guidata da Donald Trump. A scriverlo, citando fonti anonime, sono Inside Cybersecurity e, su Twitter, la national security reporter del Washington Post Ellen Nakashima.
Secondo le indiscrezioni pubblicate dal sito specializzato, “funzionari della Casa Bianca hanno annunciato internamente che Joyce – che guida l’Ufficio di Tailored Access Operations (TAO), l’unità di raccolta di informazioni d’intelligence e cyber warfare dell’Nsa – sarà il coordinatore della sicurezza informatica del presidente”.”Una fonte del Congresso”, aggiunge InsideCybersecurity, avrebbe sottolineato che “l’amministrazione non ha informato i legislatori della selezione di Joyce, e non è possibile per questo confermare la sua nomina”.Joyce è da più di 25 anni nell’Nsa, dove ha ricoperto diversi incarichi.
Ha assunto la guida della divisione TAO nell’aprile del 2013, solo poche settimane prima dell’inizio del Datagate. Ha conseguito una laurea in Ingegneria elettrica e informatica alla Clarkson University nel 1989 e un Master in Ingegneria elettrotecnica presso la Johns Hopkins University nel 1993.