L’edizione 2024 dell’’European Cybersecurity Challenge di Torino è stata vinta dalla Germania, al secondo posto l’Italia e al terzo la Polonia.
L’European Cybersecurity Challenge si è conclusa venerdì 11 a Torino, Italia. Un totale di 31 squadre rappresentanti gli Stati membri dell’UE e i paesi dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), nonché le sei squadre ospiti da Australia, Canada, Costa Rica, Kosovo, Singapore e USA ha preso parte alla sfida di quest’anno. Giappone, Lituania e Regno Unito hanno partecipato in qualità di osservatori dell’evento. Con un totale di 40 paesi coinvolti, si tratta della più grande edizione di ECSC mai realizzata.
La European Cybersecurity Challenge (ECSC) è un evento annuale organizzato dall’Agenzia dell’Unione europea per la Cybersecurity, ENISA. Il suo obiettivo è ispirare i giovani a intraprendere una carriera nella sicurezza informatica mettendo alla prova i partecipanti e aiutandoli a migliorare le proprie competenze.
L’edizione 2024 della sfida è stata organizzata dall’Agenzia Italiana per la Cybersecurity e dal CINI Cybersecurity National Lab. I premi sono stati consegnati da Gaspare Ferraro e Paolo Prinetto, co-chair di ECSC2024, Alessandro Armando, Direttore del CINI Cybersecurity National Lab e da Luca Nicoletti, Capo Servizio Programmi Industriali di ACN, alle seguenti squadre vincitrici:
- ● 1° posto: Germania
- ● 2° posto: Italia
- ● 3° posto: Polonia
“Siamo veramente orgogliosi del risultato raggiunto dal Team Italy. Ospitare per la prima volta in Italia questa importante competizione è stato significativo per l’Agenzia e per l’intero Paese. Le nostre congratulazioni vanno alla Germania, il paese vincitore. Non si è trattato solo un gioco ma uno sguardo al futuro, che porterà a nuovi orizzonti professionali” commenta Bruno Frattasi, Direttore Generale di ACN, a seguito della cerimonia di premiazione dell’European Cybersecurity Challenge alle OGR di Torino.
“Vorrei ringraziare tutti i partecipanti provenienti dai 37 paesi che hanno gareggiato negli ultimi due giorni. L’Italia si è fortemente impegnata ad ospitare ECSC, e ciò è stato possibile grazie al prezioso lavoro di CINI Cybersecurity National Lab“, ha proseguito il Direttore Generale.”Questo evento ha rappresentato il culmine di un lungo percorso. Come agenzia abbiamo contribuito anche progettando tre challenge che sono state utilizzate nelle fasi di selezione del Team Italy e nella finale della competizione“.
“Dobbiamo essere consapevoli che la sfida della sicurezza informatica è collettiva e riguarda tutti“, ha ricordato il Prefetto Frattasi nelle sue considerazioni conclusive.”L’Agenzia è impegnata a sostenere programmi di formazione e a valorizzare le competenze dei giovani talenti. Un attacco a infrastrutture e servizi può destabilizzare uno Stato, proprio come un atto terroristico. Comprendiamo tutti quanto sia cruciale il ruolo dei singoli individui nel difendersi da tali attacchi e nel garantire la sicurezza di ogni organizzazione. Ecco perché abbiamo sempre più bisogno di nuovi difensori informatici”.
Il Direttore Esecutivo dell’Agenzia europea per la Cybersecurity, Juhan Lepassaar ha affermato che “La European Cybersecurity Challenge riesce a rafforzare lo sviluppo delle competenze e l’eccellenza nella sicurezza informatica dei giovani talenti in tutta Europa. Attraverso tali iniziative, gli aspiranti professionisti della sicurezza informatica del futuro possono mettere alla prova le proprie capacità in un ambiente collaborativo e leale ed essere spinti a perseguire una carriera nella salvaguardia della sicurezza nel mondo digitale.’
il Direttore del CINI Cybersecurity National Lab, Alessandro Armando disse “Ancora una volta ECSC è riuscita a riunire centinaia tra le menti più talentuose provenienti da tutta Europa e da oltreoceano. I team internazionali hanno dovuto dimostrare le proprie capacità risolvendo un’ampia varietà di sfide di sicurezza informatica e applicando sofisticate strategie di attacco e difesa. La competizione si è svolta sfruttando una sofisticata infrastruttura informatica messa a punto negli anni passati dagli esperti del CINI Cybersecurity National Lab. Siamo immensamente orgogliosi di aver contribuito con successo all’organizzazione di questa edizione di ECSC.“
“Questa edizione della ECSC ha dimostrato quanto siano avanzate le competenze dei giovani talenti europei e internazionali nel campo della cybersecurity. Vedere così tanti giovani brillanti lavorare insieme per risolvere sfide complesse è stato fonte di ispirazione. L’Italia è orgogliosa di aver ospitato un evento che non si tratta solo di una competizione, ma anche di un’occasione per costruire il futuro della sicurezza digitale nell’Unione Europea.”, “ECSC non è solo un’occasione per testare competenze tecniche, ma anche per promuovere il lavoro di squadra e la cooperazione internazionale. Il successo di questa edizione sottolinea l’importanza di continuare a investire sulle nuove generazioni, che saranno in prima linea nella difesa delle nostre infrastrutture digitali. È stato un grande onore contribuire all’organizzazione di questo evento.” commentano rispettivamente Gaspare Ferraro e Paolo Prinetto, co-chair of ECSC2024.
L’ECSC presenta una serie di sfide CTF legate alla sicurezza informatica nell’arco di due giorni, che comprendono challenge su tematiche quali hardware, sicurezza web e mobile, crittografia, reverse engineering, binary exploitation e digital forensics. Il solo possesso di competenze tecniche tuttavia non garantisce il successo. I partecipanti sono chiamati a lavorare come squadra all’interno di un ambiente dinamico, dove è fondamentale un processo decisionale rapido ed efficace basato sul lavoro di squadra.
L’edizione 2025 della European Cybersecurity Challenge si svolgerà dal 6 al 10 ottobre a Varsavia, in Polonia!