Oltre 150 giovani, divisi in 25 squadre e provenienti da oltre 20 istituti superiori toscani, si sono sfidati a squadre in una gara di hacking etico presso il Polo Didattico San Rossore, nell’ambito di Internet Festival di Pisa 2023. L’iniziativa, denominata HighschoolsCTF Workshop, è stata organizzata dal Cybersecurity National Lab del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) nell’ambito del programma The Big Game, con il supporto della Regione Toscana e insieme agli studenti membri del team dell’Università di Pisa “Fibonhack”.
Studenti e studentesse hanno avuto la possibilità, al mattino, di seguire un’attività di formazione sui concetti introduttivi alla Open Source Intelligence (OSINT), alla web security e network security, alla computer forensics e alla crittografia, tramite la presentazione di strumenti e numerosi esercizi su casi pratici. Nel pomeriggio, invece, si sono sfidati in una competizione informatica al computer, nello stile delle competizioni Capture The Flag (CTF), ovvero una sorta di rubabandiera digitale, in cui hanno potuto mettere in pratica le tecniche e conoscenze acquisite al mattino. Al termine della competizione, che ha visto ragazzi e ragazze inviare oltre 1600 flag di cui 290 corrette, sono state premiate le migliori squadre, con sei ragazzi dell’Istituto Superiore Buzzi di Prato che si sono classificati primi.
Alla cerimonia di apertura del workshop, patrocinato dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e dall’Autorità Garante per la Protezione dei Dati personali GDPD, hanno portato un saluto Laura Elisa Marcucci, Delegata del Rettore per orientamento Università di Pisa, Gianluca Vannuccini, direttore della Direzione sistemi informativi, infrastrutture tecnologiche e Innovazione Regione Toscana, e Anna Vaccarelli, dirigente tecnologa CNR, nonché tra le fondatrici di Internet Festival. A chiusura del momento di formazione del mattino, è intervenuta la dottoressa Lorena La Spina – Dirigente Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale per la Toscana – illustrando il ruolo giocato dalla Polizia Postale a livello regionale. Ad aprire la giornata ci hanno pensato Paolo Prinetto, direttore del Cybersecurity National Lab, e Gaspare Ferraro, team leader di molti dei programmi gratuiti di formazione e gioco organizzati da anni dal Lab e rivolti ai giovani universitari e delle scuole superiori.
“Avvicinare i più giovani alla sicurezza informatica è il primo obiettivo di tutte le iniziative che come Cybersecurity National Lab proponiamo nel corso degli anni e che hanno portato alla costituzione di una rete di scuole con oltre 500 istituti e a 1000 professori e 8000 studenti e studentesse formati” – ha affermato il direttore Paolo Prinetto.
Alla cerimonia di premiazione del workshop, dopo il saluto del Rettore dell’IMT – Scuola Alti Studi Lucca – Rocco De Nicola, è intervenuto Paolo Atzeni, direttore per lo sviluppo di capacità e competenze dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), che ha rimarcato l’importanza di iniziative come queste mirate a rafforzare il livello di consapevolezza delle persone rispetto alla centralità della sicurezza informatica.
Queste le scuole che hanno partecipato al workshop: I.S.I.S.S. Della Piana di Lucca, IS Galileo Galilei di Viareggio, IS C. Piaggia di Viareggio, IS E. Santoni di Pisa, IS L.Da Vinci – Fascetti di Pisa, Istituto Professionale Agricoltura di Montalcino, Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze, IS P. Aldi di Grosseto, IS Antonio Meucci di Firenze, IS Tito Sarrocchi di Siena, I.P.I.A Ferraris-Brunelleschi di Empoli, IS Tito Buzzi di Prato, Polo Tecnologico Manetti-Porciatti di Grosseto, IS F. Buonarroti di Pisa e IS Galileo Galilei di Livorno.