Il presidente del Comitato ha dichiarato che nel corso della seduta si è in primo luogo esaminata la Relazione semestrale sulle attività del comparto intelligence per il primo semestre 2021 con particolare attenzione su aspetti che riguardano l’intelligence economica e la sicurezza cibernetica.
Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica ha audito ieri il Direttore dell’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna (AISE), il Generale Giovanni Caravelli. Nel corso della seduta si è in primo luogo esaminata la Relazione semestrale sulle attività del comparto intelligence per il primo semestre 2021 con particolare attenzione su aspetti che riguardano l’intelligence economica, la sicurezza cibernetica e l’intensificarsi della attività di soggetti statuali nei nostri teatri operativi.
Lo ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia e presidente del Copasir Adolfo Urso, informando che si è parlato della drammatica crisi che investe l’Etiopia e che vede l’avanzata delle milizie del Tigray verso la capitale Addis Abeba, anche in considerazione delle possibili ricadute sulla dinamica dei flussi migratori e della penetrazione islamica nel Corno d’Africa, Regione di nostro prioritario interesse strategico.
“Si sono poi affrontati i temi che caratterizzano le tre indagini conoscitive che il Comitato sta conducendo, ha spiegato Urso. “La prima sul tema della sicurezza energetica nell’attuale fase di transizione ecologica, la seconda sulle prospettive di sviluppo della difesa comune europea e della cooperazione tra i Servizi di intelligence ed la terza sul dominio aerospaziale quale nuova frontiera della competizione geopolitica. Il Copasir, ha concluso il Presidente, ha poi esaminato alcune questioni di attualità sulle quali si sono svolti approfondimenti con il Generale Caravelli. Su tali temi il Comitato ha stabilito di procedere, analogamente a quanto fatto in precedenza, ai sensi dell’art. 31, comma 5, della Legge n. 124 del 2007″.