La Lazio ha subito un attacco hacker per il pagamento dell’ultima rata di de Vrij al Feyenoord. Il truffatore si è intascato 2 milioni di euro
Il trasferimento di Stefan de Vrij dal Feyenoord alla Lazio risale al 2014, ma solo oggi viene alla luce una vicenda legata al passaggio del calciatore dal club olandese a quello biancoceleste.
Hacker Lazio De Vrij, agli olandesi mancano ancora 2 milioni di euro
A ricostruire questa curiosa storia è “Il Tempo”, che – come riporta “Premium Sport HD” – spiega come la società olandese non abbia ancora ricevuto due degli 8,5 milioni che la Lazio ha dovuto versare nelle casse olandesi quattro anni fa per l’acquisizione del difensore. Il motivo di questa mancanza? Probabilmente un hacker.
Hacker Lazio De Vrij, i biancocelesti riconosciuti come parte lesa
Gli inquirenti sarebbero infatti vicini a una svolta e avrebbero ricostruito così la vicenda: nella fase finale della transazione, degli hacker avrebbero inviato alla Lazio una mail uguale a quella mandata al Feyenoord ma con un Iban differente. Lotito, pensando di pagare i biancorossi, avrebbe invece versato gli ultimi due milioni su un conto di uno sconosciuto ma sempre residente in Olanda tanto che si è anche pensato che l’hacker fosse un dipendente del Feyenoord. La Lazio, in ogni caso, figura nella vicenda come parte lesa.