Dal 27 al 29 maggio, oltre centocinquanta studenti e studentesse si incontreranno per una tre giorni di eventi e iniziative incentrate sulla cybersicurezza.
Si concludono a Torino presso l’International Training Centre dell’ILO due iniziative organizzate dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del Cini (Consorzio Interuniversitario nazionale per l’informatica) e rivolte a studenti e studentesse degli istituti superiori di secondo grado: Olicyber, olimpiadi italiane di cybersecurity e Cybertrials, primo programma di formazione sulla sicurezza informatica rivolto a ragazze.
Dal 27 al 29 maggio, oltre centocinquanta studenti e studentesse si incontreranno per una tre giorni di eventi e iniziative incentrate sulla cybersicurezza.
Nella giornata di sabato si svolgeranno le finali ufficiali delle Olimpiadi italiane di Cybersecurity, Olicyber, grazie alle quali si eleggeranno i campioni italiani di cybersecurity. L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, si è protratta per diversi mesi e ha coinvolto oltre trecento istituti italiani e più di 1.700 aspiranti hacker etici, i quali hanno avuto la possibilità di formarsi insieme ai maggiori esperti del Paese su temi sempre più centrali sia nella quotidianità che nel mondo del lavoro. Durante tutto il periodo di formazione, i giovani si sono confrontati con sfide pratiche e simulazioni dei reali problemi della sicurezza informatica guidati anche da TeamItaly, la Nazionale Italiana di Cyberdefender, e da alcuni dei migliori partecipanti alle precedenti edizioni di CyberChallenge.IT, la scuola per hacker etici del Laboratorio nazionale di Cybersecurity. Al centro delle sfide crittografia, reverse engineering, sicurezza in Rete e sicurezza delle infrastrutture. Diverse saranno le competenze che i partecipanti dovranno mettere in campo nella gara finale per trovare e sfruttare le vulnerabilità degli altri e guadagnare il podio.
“Nonostante la giovanissima età dei partecipanti, ci sorprende vedere la passione e le elevate competenze tecniche dimostrate dai giovani in ambito cybersecurity”, ha commentato il coordinatore del progetto, Gaspare Ferraro. “Questo ci spinge a investire ogni anno nei nostri programmi di formazione e addestramento per avvicinare e accompagnare gli studenti nella loro carriera alla sicurezza informatica”.