Franco Gabrielli, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in audizione al Copasir conferma quanto anticipato giovedì scorso nell’intervista esclusiva realizzata da Cybersecitalia.
“E’ venuto il momento di dar vita a un’Agenzia che tratti in maniera olistica la sicurezza cibernetica e l’accrescimento culturale in questo settore ma che si ponga fuori dal comparto dell’intelligence”.
In due ore di audizione al Copasir Franco Gabrielli, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha confermato quanto dichiarato giovedì scorso nell’intervista esclusiva a Cybersecitalia realizzata a margine del convegno “Le nuove reti per l’industria italiana e per i consumatori” organizzato a Roma l’8 aprile 2021.
“Nel Paese non c’è ancora una diffusa consapevolezza dei rischi che si corrono sul fronte cibernetico ed è dunque necessario rafforzare la resilienza e la capacità di resistere agli attacchi informatici che possono essere di diversa natura e colpire asset strategici” ha evidenziato Gabrielli.
“Da qui, ha concluso il sottosegretario, l’esigenza di creare un’agenzia nazionale dedicata che sia esterna al sistema di intelligence. Finora il DIS ha avuto un ruolo di coordinamento con un vicedirettore ad HOC, Roberto Baldoni. Ora le cose cambieranno e si metterà mano ad una riorganizzazione dell’apparato istituzionale di risposta al rischio cyber”.