Pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 6 ottobre il decreto con cui il Premier Mario Draghi conferisce la delega alla cybersecurity al sottosegretario di Stato Franco Gabrielli.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 6 ottobre il decreto con cui il Premier Mario Draghi conferisce la delega alla cybersecurity al sottosegretario di Stato Franco Gabrielli.
“Ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto-legge 14 giugno 2021, n. 82, convertito, con modificazioni dalla legge 4 agosto 2021, n. 109”, precisa il decreto, “l’Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Prefetto Franco Gabrielli, e’ delegata a svolgere le funzioni del Presidente del Consiglio dei ministri in materia di cybersicurezza, fatte salve quelle attribuite in via esclusiva al Presidente del Consiglio dei ministri, ai sensi dell’art. 2, comma 1, del medesimo decreto-legge n. 82 del 2021″.
Pertanto, non possono essere delegate all’Autorità le funzioni attribuite, in via esclusiva dal comma 1 dell’articolo 2, di alta direzione e responsabilità generale in materia di cibersicurezza, di adozione della strategia nazionale di cybersicurezza e di nomina dei vertici dell’Agenzia.
L’Autorità delegata è tenuta dunque a informare costantemente il Presidente del Consiglio sulle modalità di esercizio delle funzioni delegate, il quale, “fermo restando il potere di direttiva”, ex articolo 2, comma 3, può in qualsiasi momento avocare a sé l’esercizio di tutte o di alcune di esse.
L’Autorità delegata, in relazione alle funzioni delegate, partecipa alle riunioni del Comitato interministeriale per la transizione digitale di cui all’articolo 8 del decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22 (comma 3).