Sventato un cyber attacco in Ucraina in occasione della Festa dell’Indipendenza
L’Ucraina potrebbe presto essere nuovamente di una campagna di cyber attacchi. Lo ha scoperto l’azienda di sicurezza informatica ISSP, che ha rilevato una campagna di distribuzione di virus nel paese. Si tratta di un malware di nuova generazione, che puntava a compromettere i network nazionali in occasione della festa dell’Indipendenza il 24 agosto. Il tentativo è stato sventato, ma si teme che sia il preludio a qualcosa di più ampio che dovrebbe colpire il paese in occasione delle feste nazionali. In particolare del Giorno della Difesa il 14 ottobre. La celebrazione, stabilita dal presidente Pedro Poroshenko nel 2014, vuole onorare il coraggio e l’eroismo dei difensori della nazione e l’integrità delle tradizioni militari, dimostrata in occasione della rivoluzione e del distacco definitivo dalla Russia. Gli hacker vicini a Mosca, peraltro, hanno già colpito Kiev in diversi casi. L’ultimo dei quali il 27 giugno con NotPetya, che bloccò molte reti governative.
Un nuovo malware, simile a NotPetya, ha preso di mira solo il paese e si diffonde rapidamente via mail
A differenza di quanto avvenuto con NotPetya, però, secondo ISSP il nuovo codice malevolo in questione non è minimamente legato alla campagna globale di cyber attacchi. Perciò l’obiettivo è proprio ed esclusivamente l’Ucraina. Quanto accaduto, di conseguenza, è un campanello d’allarme che non va sottovalutato. Ipotesi confermata anche dal Consiglio di Difesa e dai vertici della “cyber police” di Kiev. Questi ritengono che non solo le istituzioni politiche e militari siano in pericolo. Ma anche quelle energetiche ed economiche. E a proposito la Banca Centrale della nazione la settimana scorsa ha avvertito i suoi interlocutori della presenza di un nuovo pericolo proveniente dal cyber spazio. Un malware che si diffonde attraverso allegati sulle email e in particolare finti documenti Word.