La società cinese risponde: “Godiamo della fiducia di governi e clienti in 170 paesi in tutto il mondo“
Vertici di Fbi, Cia, Nsa e il capo dell’intelligence Usa hanno lanciato in Congresso un’allarme alle istituzioni e ai cittadini americani: non comprate smartphone prodotti in Cina da gruppi come Huawei o ZTE, perché rappresentano una minaccia per la sicurezza nazionale.
“Il rischio principale – ha spiegato il direttore dell’Fbi Chris Wray – è quello di permettere a società vicine al governo di Pechino di infiltrarsi nella rete tlc Usa, con la possibilità di rubare o modificare informazioni e di fare spionaggio”.
Pronta la risposta della società cinese Huawei: “Huawei è consapevole di una serie di attività del governo degli Stati Uniti che sembrano destinate ad inibire il business della società sul mercato americano. Huawei gode della fiducia di governi e clienti in 170 paesi in tutto il mondo e non pone rischi di cyber security più elevati di qualsiasi altro fornitore del settore tlc, condividendo la catena distributiva e capacità produttive”.