Partita la terza edizione del Cybersec 2024, la Conferenza internazionale promossa ed organizzata dal quotidiano Cybersecurity Italia a Roma, il 6 e 7 marzo al Palazzo delle Esposizioni.
Nel suo intervento nel Challenge Panel: “AI Act e la certificazione accreditata della cybersecurity dei prodotti ICT“, l’eurodeputato Brando Benifei (Pd), negoziatore del Parlamento Europeo sul Regolamento sull’Intelligenza Artificiale, ha subito annunciato che “la prossima settimana si voterà il testo finale dell’AI Act”.
Una novità, visto che tale voto era atteso più avanti. “Ci sarà un passaggio finale nella prima riunione utile del consiglio, forse un paio di settimane”, ha aggiunto Benifei. “Per maggio sarà legge, ma entrerà in vigore con tempi scadenzati”.
Sul tema della standardizzazione nella sicurezza informatica, ha affermato l’eurodeputato: “Nell’attività medica, nei processi democratici, nei luoghi di lavoro, nell’amministrazione della giustizia, in tutti questi ambiti, occorre un livello di cybersecurity secondo uno standard europeo che andrà sviluppato“.
Parlando dei divieti l’eurodeputato del Partito Democratico ha precisato: “I divieti saranno la prima cosa che entrerà in vigore, entro sei mesi, dalle telecamere con riconoscimento biometrico a quelle per le emozioni nei luoghi di studio e lavoro. Dopo due anni il sistema complessivo di riduzione dei rischi”.
“Dal giorno uno dell’approvazione lavoreremo per la compliance volontaria da parte delle organizzazioni. L’UE sarà supportiva in questo percorso, perchè dovrà accompagnare nel raggiungimento di questo obiettivo tutte le organizzazioni. Per i modelli più potenti ci sarà un obbligo di verifica su uno standard di sicurezza che sarà sviluppato dall’AI Office previsto dal regolamento. Altro standard specifico sarà proprio per la cybersicurezza”, ha concluso Benifei.