Il report approfondisce il divario di allineamento che esiste tra i leader aziendali e della sicurezza informatica e l’impatto negativo che questo divario ha sulla capacità delle organizzazioni di prevenire gli attacchi informatici.
Pubblicato il secondo report del Cyber Defenders Council, un gruppo di 50 eminenti leader della sicurezza provenienti da organizzazioni del settore pubblico e privato in Nord America, EMEA e APAC. Il report, intitolato “Bridging the Cyber-Business Divide: Will Regulation Reduce Cyber Risk and Improve Resiliency?” [Colmare il divario cyber-business: la regolamentazione ridurrà il rischio informatico e migliorerà la resilienza?], approfondisce il divario di allineamento che esiste tra i leader aziendali e della sicurezza informatica e l’impatto negativo che questo divario ha sulla capacità delle organizzazioni di prevenire gli attacchi informatici. Il report esplora anche i pro e i contro della regolamentazione della responsabilità rispetto alla cybersecurity come mezzo per colmare questa lacuna.
Oltre ad affrontare il tema della regolamentazione della sicurezza informatica, il report offre una guida prescrittiva alle organizzazioni per aiutare a gestire il rischio informatico, che prevede quattro punti:
- Identificare i diversi tipi di dati archiviati dall’organizzazione
- Prendere nota dei sistemi che contengono diversi tipi di dati sensibili
- Condurre regolarmente test rigorosi e realistici dei piani di risposta agli incidenti
- Includere, dare priorità e riconoscere tutti i rischi conosciuti