Per l’attacco hacker più grande della sua storia e peggiore di Cambridge Analytica, Facebook rischia una multa di 1,4 miliardi di euro dall’Unione europea.
È la sanziona massima a cui potrebbe andare incontro il social network per il “security breach” comunicato venerdì scorso, qualora il regolatore europeo accertasse una violazione da parte della compagnia guidata da Mark Zuckerberg del Regolamento generale in materia di protezione dei dati.
Infatti il Gdpr punisce le aziende, che non sono state in grado di tutelare i dati degli utenti secondo le norme del Regolamento Ue, con una multa massima di 20 milioni di euro o fino al 4% del fatturato mondiale annuo dell’anno precedente. Si sceglie il valore più alto. E nel caso di Facebook la maxi-sanzione ammonterebbe a 1,4 miliardi di euro.
Secondo fonti del Wall Street Journal la decisione definitiva dell’Ue sul caso potrebbe arrivare nei prossimi mesi.
Stiamo parlando di un caso più grande e più grave di Cambridge Analytica. Ce lo dicono semplicemente anche i numeri. L’attacco informatico sferrato a Facebook, per colpa di tre bug della piattaforma…