“Ora che abbiamo iniziato a promuovere la collaborazione intersettoriale in Europa ci stiamo avvicinando alla creazione di un ecosistema europeo di cybersecurity forte e strategico”, ha dichiarato Luigi Rebuffi, Direttore del Progetto ECCO.
Il 25 gennaio 2023 si è tenuta la prima riunione del progetto europeo di sviluppo del supporto alla comunità di sicurezza cibernetica “European Cybersecurity Community Support project” (ECCO), progetto guidato dall’Organizzazione Europea per la Sicurezza Cibernetica (ECSO).
Il progetto ha ricevuto finanziamenti dal Programma Digitale Europeo (Cybersecurity WP2021-22) per supportare le attività necessarie per sviluppare, promuovere, coordinare e organizzare il lavoro della Comunità di Competenza in Sicurezza Cibernetica a livello europeo, all’interno delle competenze e delle operazioni dell’ECCC e della Rete dei Centri di Coordinamento Nazionali. L’ECCO ha tenuto la sua prima riunione di mercoledì per approfondire le sue attività principali e presentare la sua strategia.
Gli obiettivi del progetto ECCO
Il progetto fa parte dei piani dell’UE per lo sviluppo della comunità e la costruzione delle capacità nella ricerca, tecnologia e politica industriale in materia di sicurezza cibernetica a livello europeo, con il compito principale di:
- Mappare e analizzare la Comunità Europea di Competenza in Cybersecurity
- Stimolare la collaborazione all’interno della Comunità Europea di Cybersecurity
- Collegare la Comunità Europea di Competenza in Cybersecurity con il Centro Europeo di Competenza in Cybersecurity e la rete dei Centri di Competenza Nazionali
“Con un panorama sempre evolvente di minacce cibernetiche, l’UE mira a rafforzare la leadership europea in materia di sicurezza cibernetica, a supportare la resilienza e la affidabilità dei sistemi di rete e informazione e aumentare la competitività globale e gli standard elevati dell’industria della sicurezza cibernetica dell’UE per mantenere e sviluppare le capacità tecnologiche e industriali in materia cyber”, ha dichiarato Miguel Gonzalez Sancho Bodero, Direttore Esecutivo Interinale del Centro Europeo per la Competenza in Sicurezza Cibernetica (ECCC).
Gli obiettivi principali (e i relativi deliverables) di ECCO, riguardo alla mappatura e all’analisi della Comunità Europea di Competenza in Cybersecurity, saranno, si legge in una nota del progetto, identificare i principali stakeholders della Comunità e analizzare gli investimenti pubblici e privati effettuati in Europa. Di conseguenza, l’obiettivo è migliorare la cooperazione tra i progetti e le iniziative di cybersecurity, pubblici e privati, in tutta Europa. Verrà anche stabilito un Osservatorio del Mercato come strumento per raccogliere informazioni sul mercato e sulle sue tendenze, contribuendo ad una maggiore autonomia strategica grazie a una migliore comprensione dell’outlook del mercato e delle esigenze tecnologiche in Europa.
“Il nostro obiettivo in ECSO è sempre stato quello di creare un ecosistema europeo di cybersecurity robusto e la riunione di lancio del progetto ECCO è stato un passo significativo in questa direzione. Ora che abbiamo iniziato a promuovere la collaborazione intersettoriale in Europa ci stiamo avvicinando alla creazione di un ecosistema europeo di cybersecurity forte e strategico”, ha dichiarato Luigi Rebuffi, Direttore del Progetto ECCO.
Per incoraggiare la cooperazione all’interno della Comunità Europea di Cybersecurity, ECCO offrirà una varietà di meccanismi che renderanno più facile per le persone interagire e promuovere la cooperazione sia all’interno che tra le diverse comunità europee specifiche per argomenti. Stabilire i collegamenti a livello nazionale, la cooperazione con i NCC e le autorità nazionali, e descrivere le procedure e i metodi per stabilire la cooperazione all’interno delle comunità e oltre, sono alcune delle sotto-attività.
Il progetto europeo contribuirà anche a sviluppare le competenze e le abilità per l’offerta accademica e professionale di formazione in cybersecurity in Europa.