Policy maker, esperti, ricercatori, manager di imprese leader di mercato e di piccole imprese italiani e canadesi si confronteranno il 22 e 23 novembre a Montreal con l’obiettivo di condividere visioni, esperienze, buone pratiche e di identificare possibili collaborazioni. Evento disponibile anche in streaming.
L’area di Montreal è tra i poli geografici mondiali specializzati sull’IA e la Camera di Commercio Italiana in Canada organizza dal 2019 il business forum Italia-Canada sull’IA con l’obiettivo di favorire interlocuzioni tra diversi soggetti in Italia e Canada per creare progetti congiunti e opportunità di business, di ricerca, di lavoro.
L’edizione 2022 del Forum Italia-Canada sull’IA ed accessibile anche online, è dedicata alla Cybersecurity: policy maker, esperti, ricercatori, manager di imprese leader di mercato e di piccole imprese si confronteranno il 22 e 23 novembre con l’obiettivo di condividere visioni, esperienze, buone pratiche e di identificare possibili collaborazioni. Presente anche un’apertura sul mondo (e sul ruolo) delle startup.
Ambasciata d’Italia in Canada, Consolato generale italiano a Montreal, Ministero degli Esteri, Regione Emilia-Romagna, ART-ER, Agenzia ICE e Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale sono partner del Forum 2022.
Per registrarsi al Forum e seguire la diretta in streaming clicca qui.
Tra i temi-chiave che saranno affrontati al Forum Italia Canada sull’Intelligenza Artificiale-Cybersecurity
I diversi interlocutori partecipanti al Forum porteranno i propri punti vista, testimonianze, storie, nelle tre sfere di interesse: istituzionale, accademico, aziendale.
Tra i temi che saranno affrontati:
- Come l’IA può contribuire a proteggere infrastrutture critiche, difesa e spazio
- Le asimmetrie informative da colmare: come condividere le informazioni e assicurare un processo di continuo miglioramento
- Come è usata l’IA negli attacchi? E cosa possiamo imparare dagli attacchi per migliorare la nostra cyber resilienza
- La difficoltà di calcolare un ROI per la cybersicurezza
- Come proteggere l’impresa: la necessità di un approccio olistico, sistemico e proattivo
- Come affrontare lo skills gap, attirare talenti, far crescere le competenze
“Sono aspetti di una tale importanza per il futuro della nostra società e di una tale complessità che nessuna azienda, nessuna università e nessun singolo Paese può pensare di affrontare e risolvere da solo. Il bello dello scambio di idee, soprattutto tra Paesi amici, è che ciascuno uscirà arricchito dalla conferenza e da tutte le ricadute che ne deriveranno”, commenta Michele Colajanni, professore di cyber security all’Università di Bologna e tra i protagonisti del Forum.
Gli speaker
Oltre quaranta gli speaker del Forum. Tra questi, Roberto Baldoni (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale), Sami Khoury (Head Canadian Center for Cybersecurity), Steve Waterhouse (Assistant Deputy Minister, Information Security and Cybersecurity Ministère de la Cybersécurité et du Numérique).
“Che l’intelligenza artificiale sia un settore chiave per la nostra economia e, più in generale, per la nostra società, è chiaro a tutti”, commenta Andrea Ferrari, ambasciatore d’Italia in Canada.
“È un settore in cui dobbiamo investire, per affrontare la sfida della transizione digitale. La sicurezza informatica è oggi una “infrastruttura” di cui tutti abbiamo bisogno, soprattutto nell’attuale scenario internazionale. Il Business Forum sull’A.I. è tra le migliori occasioni per approfondire la collaborazione in questi ambiti e per continuare ad arricchire il legame tra Italia e Canada nel 75° anno dell’instaurazione formale delle relazioni diplomatiche,” conclude Ferrari.
I partner del Forum
- Ambasciata d’Italia in Canada, Consolato generale d’Italia a Montreal, Ministero degli Affari Esteri, Agenzia ICE, Regione Emilia-Romagna, ART-ER, Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale
La Camera di Commercio Italiana in Canada
La Camera di Commercio Italiana in Canada (CCIC) ha sede a Montréal ed è un’associazione della business community che eroga servizi e consulenze per l’internazionalizzazione a favore di imprese, consorzi, istituzioni, agenzie di sviluppo, università e centri di R&S. La sua governance è assicurata da autorevoli imprenditori e manager canadesi e italo-canadesi in rappresentanza di imprese manifatturiere, studi professionali e società di servizi; istituzioni e agenzie di sviluppo locale; università e centri di R&S.
La CCIC è formalmente riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico quale Camera di Commercio Italiana all’estero e come tale, fa parte di Assocamerestero – Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’estero.