SECURE distribuirà 16,5 milioni di euro alle PMI attraverso finanziamenti a cascata e bandi aperti. “Il progetto rappresenta un virtuoso modello di coordinamento tra attori diversi, pubblici e privati, finalizzato a dare un concreto e tangibile supporto al tessuto imprenditoriale italiano nel momento in cui sarà chiamato a raggiungere i livelli di compliance richiesti dal Cyber Resilience Act”, ha commentato il DG di ACN Bruno Frattasi.
La Commissione Europea ha approvato il progetto SECURE, coordinato dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e con Cyber 4.0 come partner tecnico di riferimento, per migliorare la resilienza informatica delle piccole e medie imprese (PMI) europee. SECURE distribuirà 16,5 milioni di euro alle PMI attraverso finanziamenti a cascata e bandi aperti.
L’obiettivo principale di SECURE è aiutare le PMI a conformarsi al Cyber Resilience Act (CRA), un regolamento dell’Unione Europea che stabilisce requisiti obbligatori di sicurezza informatica per i prodotti hardware e software. Il CRA entrerà in vigore l’11 dicembre 2027 e interesserà una vasta gamma di prodotti, dai dispositivi intelligenti ai videogiochi.
Cyber 4.0, in qualità di partner tecnico, svilupperà una piattaforma per la gestione dei bandi, la distribuzione dei finanziamenti e la pubblicazione di materiale di supporto per la conformità al CRA. Il Centro amministrerà anche i fondi erogati attraverso gli open call.
Il progetto SECURE, con un budget totale di 22 milioni di euro, è finanziato dallo European Cybersecurity Competence Center (ECCC) nell’ambito del Digital Europe Programme. Oltre all’Italia, partecipano al progetto altri sei paesi europei: Austria, Belgio, Lussemburgo, Polonia, Romania e Spagna.
“L’avvio del progetto Secure rappresenta un altro importante esempio della capacità di intercettare risorse europee a beneficio dello sviluppo tecnologico del Paese e della sicurezza informatica allo scopo di garantire, al massimo delle nostre potenzialità, l’ecosistema digitale nazionale”, ha dichiarato in una nota diffusa da ACN il Direttore Generale, Bruno Frattasi.
“Il progetto rappresenta inoltre un virtuoso modello di coordinamento tra attori diversi, pubblici e privati, finalizzato a dare un concreto e tangibile supporto al tessuto imprenditoriale italiano nel momento in cui sarà chiamato a raggiungere i livelli di compliance richiesti dal Cyber Resilience Act. La piattaforma, che verrà erogata a beneficio delle nostre pmi e di omologhe realtà europee che vorranno avvalersene, si inscrive in quello stesso filone di supporto e sostegno al mondo imprenditoriale italiano che ha trovato in ACN un sicuro punto di riferimento. Le pmi per altro, conclude Frattasi, usufruendo di strumenti e risorse per investire e crescere in sicurezza informatica, potranno divenire più competitive nell’area degli scambi globali”.
“La decisione del partenariato SECURE di affidare la gestione della piattaforma per l’erogazione degli FSTP al Centro di Competenza rappresenta un importante riconoscimento per Cyber 4.0, avvalorandone l’operato degli ultimi anni nella gestione e distribuzione di fondi PNRR, mediante strumenti e processi sviluppati e consolidati autonomamente – afferma il Presidente Leonardo Querzoni -. Questa collaborazione tra Cyber 4.0 e ACN permette di estendere il ruolo di supporto al tessuto imprenditoriale del nostro Competence Center a livello europeo, con particolare riferimento al contesto delle PMI, particolarmente impattato dall’adeguamento al CRA. Al tempo stesso, SECURE si configura come un modello pilota che potrà essere applicato anche ad altri settori e ad altre normative, offrendo alla Commissione Europea una piattaforma per la gestione del meccanismo FSTP. Non a caso, il budget di SECURE è uno dei più alti mai assegnati per progetti di cybersecurity e al tempo stesso porta l’Italia al primo posto nella gestione dei finanziamenti ricevuti dai paesi UE su questo tema”.
Cyber 4.0, Centro di Competenza nazionale ad alta specializzazione per la cybersecurity, promosso e cofinanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e soggetto attuatore PNRR, individua in SECURE una nuova e centrale linea di attività in continuità con il proprio mandato istituzionale, che mette al centro iniziative di supporto a favore delle PMI.