Con il diffondersi di internet in ambito industriale ogni dispositivo connesso alla rete, sensore, server o altro tipo di periferica, è un potenziale punto di attacco. L’approccio per la protezione di tali infrastrutture in ambito Operational Technology (OT) è complesso e non può essere lo stesso adottato per i sistemi IT. La sicurezza in ambito OT, di fatto, si deve concentrare anche sulla sicurezza fisica (safety), sull’affidabilità (reliability) e sulla produttività (productivity), parametri evidentemente diversi da quelli della sicurezza informatica. E’ chiaro che un approccio alla cybersecurity per la protezione dei sistemi di controllo necessita di strumenti e modalità operative del tutto particolari che devono essere studiati e messi in atto con un’attenzione maggiore.
Il Dipartimento di Ingegneria di Roma Tre, selezionato dal Ministero dell’Università e della Ricerca tra i 180 Dipartimenti di Eccellenza, svolge attività di ricerca al massimo livello internazionale in molti settori dell’ingegneria e delle scienze di base, con collaborazioni e finanziamenti da tutto il mondo. Il Dipartimento è da tempo attivo con la sua offerta di lauree triennali e magistrali in vari settori dell’ingegneria e, dall’anno accademico 2020-21, mettendo a frutto le sue collaborazioni con molte delle aziende del settore dell’Automazione Industriale, presenta un nuovo Master di secondo livello denominato “La cybersecurity per la protezione dei sistemi di controllo nell’industria 4.0 e nelle infrastrutture critiche”.
La cybersecurity per la protezione dei sistemi di controllo
Il Master, diretto dal prof. Stefano Panzieri e progettato insieme ad Accenture e a diverse aziende di automazione, le quali metteranno a disposizione le loro competenze, intende formare esperti che comprendano a fondo i sistemi di controllo industriali (PLC) e di supervisione (SCADA) nonché tutto il mondo dell’Industrial Internet of Things (IIoT), e ne possano progettare la sicurezza sotto tutti gli aspetti.
L’iter formativo prevede l’acquisizione di elevate competenze teoriche e pratiche in ambito network security, apparati per il monitoraggio delle reti industriali, treat modeling, penetration test, physical security, analisi e gestione del rischio, cyber security management system ISA99/IEC 62443. Il Master, dunque, intende formare la figura di un esperto nella progettazione e gestione dei sistemi preposti alla tutela della sicurezza e alla protezione del patrimonio informativo e architetturale dei sistemi di controllo industriale e per le infrastrutture critiche. Ulteriori informazioni possono essere trovate sul sito industrialsecurity.it
Il Master da 60 crediti è articolato in sei moduli che formano un percorso completo e strutturato per formare una figura in grado di muoversi nel settore della Cybersecurity dei sistemi di controllo dalla analisi delle vulnerabilità, alla valutazione del rischio, fino all’individuazione delle contromisure più adatte (IoT/Scada Cybersecurity and Risk Assessment Specialist.)
Oltre al Master completo, saranno disponibili anche tre percorsi più brevi per formare delle figure maggiormente settoriali.
- Percorso 1 “Sistemi di Automazione Industriale” che forma un tecnico per la programmazione di base di sistemi che fanno uso di controllori industriali (PLC, SCADA). (Moduli 1 e 3) (154 ore, 22 CFU)
- Percorso 2 “Risk management Specialist per l’Automazione” che consente di formare professioni esperti di tecniche di Risk Assessment specifiche per i sistemi di controllo industriale. (Moduli 1, 2, 4) (161 ore, 23 CFU)
- Percorso 3 “Cyber-security expert per l’Automazione” che consente di formare professioni esperti di Disegno progettazione di soluzioni di sicurezza specifiche per i sistemi di controllo industriale. (Moduli 1, 3, 5, 6) (308 ore, 44 CFU)
Borse di studio
Sono previste 7 borse di studio con esonero totale, 6 messe a disposizione da Accenture con apposita convenzione e una da fondi del Dipartimento di Ingegneria. Le borse di studio, anche quelle finanziate da enti esterni, non sono cumulabili con altri esoneri o riduzioni delle tasse e dei contributi. Altre borse di studio potranno rendersi disponibili nei prossimi mesi.