“Nel mondo un altro virus sta scatenando il caos, il ransomware“. È l’allarme lanciato da Europol che, in occasione del quarto anniversario del portale “No more Ransom’, mette in guardia sul problema dei sempre più numerosi attacchi informatici che rendono inutilizzabili la rete e portano le vittime a pagare riscatti molto alti.
I casi, sui quali lavorano attivamente gli uomini della Polizia Postale, sono aumentati in modo allarmante negli ultimi mesi, bloccate attività importanti come quelle di ospedali e governi.
No More Ransom: i numeri
Lanciato nel 2016, il portale No More Ransom ha avuto oltre 4,2 milioni di visitatori da 188 paesi e ha impedito a circa 632 milioni di dollari di richieste di riscatto di finire nelle tasche dei criminali informatici.
Alimentato dai contributi dei suoi 163 partner, il portale ha aggiunto 28 strumenti nell’ultimo anno e ora può decrittografare 140 diversi tipi di infezioni da ransomware. Il portale è disponibile in 36 lingue.
Come funziona No More Ransom
No More Ransom è il primo partenariato pubblico-privato nel suo genere che aiuta le vittime del ransomware a recuperare i loro dati crittografati senza dover pagare l’importo del riscatto ai criminali informatici.
Per fare ciò, basta visitare il sito Web nomoreransom.org e seguire i passaggi di Crypto Sheriff per aiutare a identificare la varietà di ransomware che colpisce il dispositivo. Se è disponibile una soluzione, verrà fornito un collegamento per scaricare gratuitamente lo strumento di decodifica.
La prevenzione rimane la cura migliore
No More Ransom fa molto per aiutare le persone colpite dal ransomware, ma ci sono ancora molti tipi di ransomware là fuori senza una correzione.
Fortunatamente, ci sono alcuni passaggi preventivi che puoi prendere per proteggerti dal ransomware:
- Conserva sempre una copia dei tuoi file più importanti altrove: nel cloud, su un’altra unità offline, su una memory stick o su un altro computer.
- Utilizza sempre software antivirus affidabili e aggiornati
- Non scaricare programmi da fonti sospette.
- Non aprire gli allegati nelle e-mail di mittenti sconosciuti, anche se sembrano importanti e credibili.
- Se sei una vittima, non pagare mai il riscatto