TDC Net, il più grande fornitore di telecomunicazioni del Paese, ha subìto varie interruzioni del servizio, lasciando i clienti nell’impossibilità (o comunque nella difficoltà) di chiamare i servizi di emergenza. La criticità sarebbe emersa dopo il mancato aggiornamento di un software. E nel nord Europa aumenta l’apprensione, considerato anche il guasto al cavo sottomarino di fibra ottica C-Lion1.
Blackout della rete telefonica in Danimarca: come scrive The Insider, a seguito dell’interruzione della rete cellulare di TDC Net, il più grande fornitore di telecomunicazioni del Paese, i cittadini hanno assistito a varie interruzioni del servizio, nell’impossibilità (o comunque, difficoltà) di effettuare chiamate, anche quelle di emergenza.
La criticità sarebbe legata a un mancato aggiornamento software. Lo rivela il responsabile delle comunicazioni di TDC Net, Lasse Bjerre Sørensen, garantendo a TV2 che l’azienda sta rivedendo le proprie procedure per prevenire incidenti simili in futuro. Il blackout della rete telefonica in Danimarca ripropone l’annosa questione su incidenti informatici e interruzione di attività, considerato che nel Paese l’interruzione ha avuto (in concreto) ripercussioni negative sulla quotidianità degli utenti.
Numeri di emergenza fuori uso e treni fermi
A maggio 2023 fa la Danimarca è stata colpita dal più grande attacco informatico mai registrato: coinvolte ben 22 aziende che supervisionano vari componenti dell’infrastruttura energetica nazionale. Nel caso del blackout della rete telefonica danese, la polizia di Funen ha praticamente schierato tutte le auto di pattuglia a disposizione sulle strade, suggerendo ai cittadini di rivolgersi direttamente agli ufficiali e bypassare qualsiasi comunicazione telefonica. O comunque, di ricorrere a provider differenti da TDC oppure di rimuovere le proprie Sim card per contattare i numeri di emergenza.
Un altro suggerimento è stato quello di ricorrere a metodi di comunicazione alternativi (da Facebook Messenger a FaceTime) per riuscire a mantenere i contatti. È bene ribadire che TDC Net fornisce alla Danimarca – paese che avrebbe aiutato l’Agenzia per la sicurezza nazionale americana (Nsa), a spiare funzionari e politici tedeschi, francesi, svedesi e norvegesi di alto profilo, come rivelato in un dossier dall’emittente pubblica danese DR – servizi di telefonia mobile, Internet e Tv. C’è di più. Le criticità hanno interessato anche le linee ferroviarie: in migliaia, di rientro a casa dal lavoro, sono rimasti bloccati sui treni.
Guasto al cavo sottomarino C-Lion1
La notizia del blackout della rete telefonica in Danimarca è arrivata nel momento in cui aumenta l’apprensione in merito al taglio (o al danneggiamento) dei cavi sottomarini nel Mar Baltico, con vari incidenti segnalati in diversi paesi europei: dalla Finlandia alla Svezia, dalla Germania alla Lituania. Sabotaggio o incidente dietro il guasto al cavo sottomarino C-Lion1? Verificatosi nelle acque al largo dell’isola svedese di Öland, quanto è accaduto ha acceso dibattiti sulle sue cause, includendo possibili implicazioni geopolitiche.
Posato nel 2016 dalla società finlandese Cinia, il C-Lion1 costituisce una struttura fondamentale per le comunicazioni tra l’Europa settentrionale e centrale. “Stiamo esaminando la questione in modo approfondito e serio, anche alla luce dell’attuale situazione politica. Noto che le autorità tedesche e svedesi sospettano un sabotaggio”, il commento del ministro della Difesa danese, Troels Lund Poulsen, dopo un incontro con i suoi colleghi nordici e Rustem Umerov, il ministro della Difesa ucraino