I nuovi esperti ENISA rimarranno nel PSG per 2 anni e mezzo e contribuiranno alla strategia cyber della UE
ENISA, l’Agenzia UE per la Network e l’Information Security, cerca esperti da inserire nel suo Permanent Stakeholder’s Group (PSG). L’organismo, i cui membri rimarranno in carica 2 anni e mezzo, svolgerà funzioni di consulenza al direttore esecutivo. Inoltre, lo aiuterà a stilare le proposte per il programma di lavoro annuale dell’Agenzia. Garantirà, infine, la comunicazione con tutti gli attori più importanti, affinché gli obiettivi previsti siano raggiunti. In primis l’aiuto contro le cyber minacce sia ai singoli paesi europei sia a livello di blocco. ENISA, a questo proposito, opera su 3 assi. Il primo è quello di fornire raccomandazioni. Il secondo è condurre attività a supporto e di l’implementazione ai decisori politici. La terza e ultima, infine, è lavorare sul campo cooperando direttamente con i team operativi che si occupano di cybersecurity nell’Unione Europea.
Chi cerca ENISA e come sarà composto il Gruppo
Gli esperti del PSG di ENISA potranno arrivare fino a 33. Provenienti sia dall’UE sia dai paesi EFTA. I candidati verranno nominati ad personam, solo in base alle loro effettive capacità. Non conta l’appartenenza a istituzioni o ad aziende, seppur in ambito cyber. I settori in cui l’Agenzia UE guarderà sono innanzitutto le imprese ICT, da provider a quelle di software e hardware. Inoltre ci sono NGO e si cercano specialisti di finanza, energia e sanità. Infine, c’è il mondo accademico. Qui sono di interesse soprattutto la crittologia, la biometrica e i vari aspetti della cybersecurity. Il PSG sarà composto (fino) da 5 elementi delle università, 16 dalle industrie e 8 da altri settori e istituzioni. Al team si aggiungeranno 1 elemento dal Gruppo di lavoro sull’Articolo 29, 1 dal BEREC, 1 per i Diritti dei consumatori e 1 da Europol. Per presentare domanda c’è tempo fino al 4 ottobre.