Best Buy, una delle catene di negozi di elettronica leader nel settore delle vendite retail negli Stati Uniti, non offrirà più ai suoi clienti i prodotti informatici della società russa “Kaspersky Lab”: in questo momento i software dell’azienda russa non sono più disponibili sul sito web del venditore.
La settimana scorsa i media statunitensi, riferendosi a fonti nel Congresso, avevano riferito che il Senato prevede di vietare totalmente ai dipartimenti governativi i prodotti informatici dell’azienda russa “Kaspersky Lab” sullo sfondo delle crescenti preoccupazioni in base a cui la compagnia russa possa essere sfruttata “dagli hacker ingaggiati dal Cremlino” per cercare di manipolare i computer degli utenti ed ottenere i dati della corrispondenza privata.
Secondo quanto riportato dal portale Verge, un rappresentante della catena di negozi ha confermato che la decisione è legata alle notizie diffuse nei media, alle azioni del Congresso degli Stati Uniti e alle discussioni con gli esperti del settore.
I clienti che hanno già acquistato i prodotti di “Kaspersky Lab” hanno l’opportunità di scambiarli entro 45 giorni con software simili.
Questa estate gli appartamenti dei dipendenti di “Kaspersky Lab” negli Stati Uniti sono stati perquisiti dalle forze dell’ordine, tuttavia non è emersa alcuna prova del coinvolgimento della società russa negli attacchi hacker avvenuti in America a danno di politici e imprese. L’azienda russa a sua volta aveva dichiarato la propria disponibilità a collaborare con le autorità statunitensi, rigettando allo stesso tempo le accuse.