Firmata la convenzione per proteggere i sistemi informatici dell’Istituto a garanzia dei servizi di pubblica utilità
Polizia di Stato e Inail (Istituto per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul lavoro) hanno firmato ieri a Roma una convenzione per la protezione dei sistemi telematici che supportano i servizi erogati dall’Istituto.
L’accordo, sottoscritto dal capo della Polizia Franco Gabrielli e dal presidente dell’Inail Massimo De Felice, ha lo scopo di prevenire e contrastare attacchi informatici, ovvero accessi illeciti, alle reti Inail, che possano compromettere la funzionalità dei servizi di pubblica utilità che l’ente offre o la sicurezza dei dati/informazioni che detiene.
Questo attraverso la segnalazione di eventuali emergenze relative a vulnerabilità, minacce o incidenti e la definizione di sistemi di scambio di dati sicuri per la comunicazione delle informazioni di interesse tra l’Inail e il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) della Polizia postale e delle comunicazioni, che si occuperà in partnership con l’Istituto, in un’ottica di sicurezza partecipata, delle attività previste dalla convenzione.
Tra queste – tutte a cura degli uffici territoriali Cnaipic e l’ufficio Sicurezza Inail – anche lo sviluppo di tecnologie innovative per potenziare la prevenzione contro i reati informatici e la formazione sui sistemi utilizzati e sulle relative procedure di intervento contro tentativi di accesso “fuori legge”.
L’intesa dà attuazione al decreto del ministro dell’Interno 9 gennaio 2008, con il quale sono state individuate le infrastrutture informatizzate di interesse nazionale, in altre parole i sistemi e servizi informatici-telematici, gestiti da enti pubblici o società private, che governano i settori nevralgici per il funzionamento del “sistema-Paese”, per i quali è necessario prevenire e contrastare ogni forma di accesso illecito.