La Russia è tra i 21 Paesi leader nella sicurezza informatica, insieme con Stati Uniti, Svizzera, Francia, Canada, Svezia, Giappone, Corea del Sud, Singapore, Oman, Georgia ed altri. I primi tre posti sono occupati rispettivamente da Singapore, Stati Uniti e Malesia.
La Russia ha guadagnato il 10° posto tra i Paesi leader nel mondo nel settore della sicurezza informatica in base all’indice “Global Cybersecurity Index” (GCI); è stato reso noto dall’unione internazionale delle telecomunicazioni presso le Nazioni Unite.
Il GCI valuta il grado di adempimento degli obblighi per garantire la sicurezza informatica basata sui cinque pilastri del programma globale di cybersicurezza: misure giuridiche, misure tecniche, misure organizzative, sviluppo del potenziale e grado di cooperazione.
La Russia è tra i 21 Paesi leader nella sicurezza informatica, insieme con Stati Uniti, Svizzera, Francia, Canada, Svezia, Giappone, Corea del Sud, Singapore, Oman, Georgia ed altri. I primi tre posti sono occupati rispettivamente da Singapore, Stati Uniti e Malesia.
Con il punteggio di 0,78 la Russia è al secondo posto dopo la Georgia tra i leader sulla sicurezza informatica nei Paesi dell’ex spazio sovietico. Allo stesso tempo Mosca ha il più alto potenziale con un indice di 0,91.