Stati Uniti e Israele hanno avviato un progetto che porterà alla creazione di un gruppo di lavoro focalizzato sulla cyber security.
Ad annunciarlo ieri a Tel Aviv durante l’edizione 2017 della Cyber Week è stato Thomas Bossert, assistente del presidente Usa Donald Trump per la Sicurezza nazionale e l’antiterrorismo.
La squadra, che secondo Bossert si riunirà questa settimana, opererà per difendere le infrastrutture critiche dagli attacchi e per individuare gli aggressori. Sarà guidata da Rob Joyce, coordinatore della cyber sicurezza della Casa Bianca e da Eviatar Matania, direttore generale del National Cyber Directorate. L’organismo includerà rappresentanti statunitensi e israeliani di diversi ministeri e organizzazioni di difesa e sicurezza, compresi gli affari esteri, la giustizia e l’intelligence.
“Le riunioni di questa settimana si concentreranno su una serie di problemi chiave della sicurezza informatica: le infrastrutture critiche, ricerca e sviluppo avanzati, cooperazione internazionale e forza lavoro”, ha detto Bossert ripreso da Times of Israel, aggiungendo che questi sono solo i primi passi per rafforzare i legami bilaterali nel campo cyber.
Le agenzie saranno “focalizzate sulla ricerca e l’arresto degli avversari cibernetici prima che questi possano infiltrarsi nelle reti e raggiungere le infrastrutture critiche, individuando anche modi precisi per rendere responsabili di fronte alla legge gli aggressori“, ha dichiarato ancora Bossert. “Crediamo che la destrezza che ha Israele nello sviluppare soluzioni porterà alla creazione di difese informatiche innovative che potremo testare ed adottare anche in America.