Sono tre i progetti da finanziare con fondi Pnrr, la cui realizzazione dovrà concludersi entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto d’obbligo e, comunque, non oltre la data del 30 novembre 2024, anche per affrontare al meglio i grandi appuntamenti che attendono la città, a partire dal Giubileo del 2025
3,3 milioni di euro di investimento complessivo, di cui 2 milioni da fondi Pnrr, per rafforzare la Cyber Security di Roma Capitale. La Giunta Gualtieri ha approvato la delibera per la partecipazione all’Avviso Pubblico dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, “Missione1 – Componente 1 – Investimento 1.5. “Cybersecurity”.
L’obiettivo è quello di rafforzare e rendere più sicura la transizione digitale della Pubblica Amministrazione, andando a irrobustire le infrastrutture e l’erogazione di servizi digitali, nonché le competenze specialistiche interne, al fine di consolidare il grado di sicurezza e ridurre le possibili vulnerabilità dei sistemi informatici capitolini.
Sono tre i progetti da finanziare con fondi Pnrr, la cui realizzazione dovrà concludersi entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto d’obbligo e, comunque, non oltre la data del 30 novembre 2024, anche per affrontare al meglio i grandi appuntamenti che attendono la città, a partire dal Giubileo del 2025. “Puntiamo ad intercettare nuovi fondi Pnrr per affrontare e ridurre i rischi che corrono ogni giorno le infrastrutture digitali delle Amministrazioni pubbliche” ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri.
“Roma Capitale – ha proseguito il primo cittadino – deve infatti garantire la sicurezza informatica non solo dei suoi uffici ma anche dei servizi erogati a milioni di cittadini attraverso reti wi fi, portali e attrezzature di cui già fruiscono decine di comuni e amministrazioni della Città Metropolitana, centinaia di scuole e strutture comunali, migliaia di telecamere di videosorveglianza e tanti altri snodi sensibili impegnati inuna preziosa e costante attività quotidiana. Una sicurezza – ha concluso Gualtieri – che va garantita attraverso forti investimenti per l’innovazione e in una sempre piu’ adeguata formazione delle competenze interne”.
I 3 progetti
Il primo progetto prevede un investimento di oltre 2,1 milioni (quasi 1 milione a valere sui fondi Pnrr) nel miglioramento della capacità di mitigazione del rischio cyber ridisegnando i processi, adottando tecnologie evolute (Intelligenza Artificiale e Machine Learning) e investendo sulle competenze del personale coinvolto. L’obiettivo è quello di innalzare le capacità di prevenzione, rilevazione, gestione e risposta ad ogni minaccia informatica.
Il secondo progetto intende investire 856mila euro di fondi Pnrr per rendere più efficace la gestione del rischio attraverso un’analisi preliminare degli attuali livelli di sicurezza, definendo gli obiettivi e realizzando il piano di potenziamento strategico.
Il terzo progetto punta al rafforzamento dei presidi di sicurezza di Roma Capitale per quasi 294mila euro di investimento (quasi 150mila euro a valere sui fondi Pnrr). Si intendono adottare soluzioni per il potenziamento dell’infrastruttura di sicurezza perimetrale e delle competenze del personale interno coinvolto. In particolare, Roma Capitale si doterà di strumenti di orchestrazione e automazione per la governance delle politiche di sicurezza implementate sulle piattaforme capitoline di cybersecurity.
C’è tempo fino al 17 ottobre per presentare le proposte progettuali
Regioni, Province Autonome e Comuni Capoluogo di Città Metropolitane hanno tempo fino al 17 ottobre per partecipare all’Avviso n. 3/2022 per il potenziamento della resilienza cyber per la PA Locale. L’opportunità prevede il finanziamento di 45 milioni di euro per interventi dedicati al potenziamento della resilienza cyber.
L’Avviso, finanziato dall’investimento 1.5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dedicato alla Cybersecurity, ha come obiettivo quello di supportare il percorso rafforzamento della sicurezza nella gestione dei dati e dei servizi dei cittadini.
L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, in stretto contatto con il Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD), Titolare dell’investimento, cura l’attuazione dell’investimento 1.5 “Cybersecurity”.
L’Avviso è disponibile sul sito di Italia Domani e contiene anche un aggiornamento delle risposte alle richieste di chiarimenti pervenute.